Dagli Appennini alla Bassa, questa zona è un crogiolo di talenti, un microcosmo di suoni.

Questa terra ha dato i natali a indimenticabili leader di band musicali come Augusto Daolio, la voce dei Nomadi, un gruppo musicale socialmente impegnato chiamato anche i “Messaggeri di pace”, e Giovanni Lindo Ferretti, leader dei CCCP e poi dei PGR, uno dei più importanti gruppi punk italiani di tutti i tempi. Anche cantautori di fama internazionale come Luciano Ligabue e Zucchero “Sugar” Fornaciari sono nati in questa Provincia, così come importanti talenti della musica classica come il fondatore di Quartetto Italiano e il flautista Andrea Griminelli.

Quartetto Italiano era un quartetto di musica da camera famoso in tutto il mondo e fondato nel 1945 a Reggio Emilia da Paolo Borciani.

Debuttarono a Carpi suonando Debussy, Stravinskij e Beethoven, sbalordendo il pubblico per la loro giovanissima età (erano appena ventenni) e per la loro bravura. In quegli anni l’Italia necessitava di essere ricostruita e il Quartetto Italiano rappresentava la forza dei giovani nel periodo postbellico, giovani che cercavano di fare la loro parte creando arte.

Da quel momento in poi ebbero una carriera straordinaria: suonarono nelle più importanti sale concerti, teatri ed istituzioni musicali, e divennero famosi per le loro performance precise, per la perfetta armonia e per le incredibili abilità tecniche.

Il loro successo fu così grande che quando Voyager 2 venne lanciato nello spazio con una raccolta di musiche ed immagini dal Pianeta Terra, nel disco venne incluso “Cavatina” di Quartetto Italiano da Op. 130 di Beethoven!

A Reggio Emilia, al civico 32 di Corso Garibaldi troviamo una targa in memoria del giorno e del luogo in cui il quartetto venne fondato.

Luciano Ligabue è nato a Correggio ed è probabilmente diventato, insieme a Vasco Rossi, la più grande rockstar italiana.

Con la sua voce inconfondibile, la sua chitarra elettrica puntata verso il cielo e i suoi stivali, Ligabue ha senza dubbio il carisma per essere chiamato l’“Elvis italiano”; infatti, “Buon compleanno Elvis” fu il brano che lo portò al successo e che lo indirizzò verso un incredibile futuro.

Conosciuto dal pubblico semplicemente come “il Liga”, Ligabue è anche scrittore e regista, talento che ha dimostrato con il film “Radiofreccia”, uno spaccato della musica di provincia e delle esperienze delle radio private degli anni ‘70.

Ciò nonostante, è la sua carriera musicale quella più importante e quella che lo ha portato ad enormi successi come il concerto “Campovolo” del 2005, un evento che si guadagnò una pagina dedicata su Wikipedia e che attirò più di 160.000 persone.